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I Programmi Operativi Nazionali (PON) sono finanziati dalla Commissione europea per favorire la parità economica e sociale di tutte le regioni dell’Unione Europea e ridurre il divario di sviluppo.I fondi investiti per tale scopo sono detti Fondi strutturali. Essi si dividono in due categorie:
Il Fondo Sociale Europeo (FSE) finanzia interventi nel campo sociale. Ha il compito di intervenire su tutto ciò che concorre a sostenere l’occupazione mediante interventi sul capitale umano: prevenire e combattere la disoccupazione, creazione di figure professionali e di formatori.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) finanzia gli interventi infrastrutturali nei settori della comunicazione, energia, istruzione, sanità, ricerca ed evoluzione tecnologica. Fanno parte di questa categoria i fondi erogati per l’acquisto di materiale didattico, laboratori linguistici, musicali, multimediali ecc.
Il Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, a titolarità del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (di seguito, MIUR), che ha ricevuto formale approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione C(2014) n. 9952, del 17 dicembre 2014, è un Programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione.
Tale obiettivo è perseguito attraverso una forte integrazione tra investimenti finanziati dal FSE per la formazione e il miglioramento delle competenze e dal FESR per gli interventi infrastrutturali e le azioni previste si articolano in un ampio ventaglio di ambiti, tra cui:
1. l’attività degli istituti scolastici;
2. il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento delle scuole e il rafforzamento delle competenze digitali di studenti e insegnanti;
3. il potenziamento degli ambienti didattici, sportivi , ricreativi e dei laboratori, per favorire la propensione dei ragazzi a permanere nei contesti formativi;
4. il rafforzamento di tutte le competenze chiave, non solo le competenze di base (italiano, lingue straniere, matematica, scienza e tecnologie, competenze digitali), ma anche quelle trasversali (imparare a imparare, competenze sociali e civiche,spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale) essenziali per lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva,l’inclusione sociale e l’occupazione;
5. una maggiore connessione tra istruzione, formazione e mondo del lavoro per la qualificazione dell’offerta tecnica e professionale, più adeguata e funzionale ai bisogni del paese e capace di ridurre il divario tra competenze offerte e richieste dal mercato;
6. elevare il livello di competenza tecnologica e scientifica degli studenti, estendendo le applicazioni del pensiero computazionale e dell’informatica attraverso un insieme di competenze e tecnologie provenienti dai settori della meccanica, dell’elettronica, dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’applicazione in chiave digitale di diversi ambiti manifatturieri, artigianali e creativi;
7. l’adozione di approcci didattici innovativi, anche attraverso il sostegno all’accesso a nuove tecnologie e la fornitura di strumenti di apprendimento adeguati e la promozione di risorse di apprendimento online;
8. rafforzare, analogamente le competenze digitali degli adulti;
9. il sostegno, in linea con l’Agenda Digitale per l’Europa, al processo di digitalizzazione della scuola.
Sulla base degli avvisi di volta in volta emanati dal MIUR, per i singoli interventi, il CPIA ha potuto inviare i propri progetti al fine dell’ottenimento dei fondi di cui parlasi.
Accesso docenti
GPS PERSONALE DOCENTE - GRADUATORIE 3^FASCIA PERSONALE ATA
Regolamento Messa a disposizione presso ns. istituzione
Stamani 20 maggio, dalle 9.30, lo scrittore Pierpaolo Vettori ha incontrato i detenuti della Casa Circondariale di Matera.
https://www.youtube.com/watch?v=dKNuFsSuuPQ